FCZ2020: autori in concorso

 

Koldo Almandoz & Maria Elorza (Paesi Baschi – Spagna, 1973/1988)

Lei si occupa di audiovisivo dal 2013 dopo aver studiato a Barcellona e nei Paesi Baschi, lui è autore e regista. Hanno entrambi, individualmente, un buon numero di documentari e corti di finzione all’attivo.

Dimitris Argyrou (Grecia, 1986)

Ha studiato arti visive fra la Grecia e Berlino. Ha realizzato 9 cortometraggi selezionati in festival di tutto il mondo. Aygol è il prodotto di una residenza nella Repubblica di Tataria.

César Briceño (Venezuela, 1986)

Ha studiato storia dell’arte e dell’audiovisivo e si occupa di cinema e televisione. Questo è il suo secondo cortometraggio come regista dopo El silencio.

Luca Buzzi Reschini (Varese, 1995)

Diplomato alla scuola Holden di Torino, dove è stato premiato per il miglior progetto finale. È attivo nell’ambiente del cinema indipendente di Torino e Fame è il suo primo film da regista.

Valentina Campailla (Palermo, 1995)

Conclusi gli studi in scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, studia Visual Motion Design a Urbino. Il suo lavoro è incentrato su temi naturalistici e sulla sperimentazione di nuovi materiali.

Luis Cintora (Spagna, 1976)

Si occupa di filmmaking nell’ambito dei diritti umani, dei conflitti e della memoria. Ha partecipato a progetti sui diritti umani e a girato documentari in Sud America, Mongolia e Africa.

Jose Luis Ducid (Argentina, 1969)

Artista multidisciplinare che si occupa di poesia, cinema, teatro e musica. Conosciuto come il “Bukowski Creolo”, ha sempre rifiutato il paragone alzando con forza un bicchiere di whisky.

Arturo Dueñas Herrero (Spagna, 1962)

Dopo aver studiato arte e filmmaking in Spagna e a New York, si è dedicato a regia, produzione, montaggio e sceneggiatura. I suoi lavori sono stati selezionati e premiati da oltre 30 festival internazionali.

Thorsten Fleisch (Germania, 1972)

Dai primi esperimenti con la super 8 del padre, all’attività di filmmaker che l’ha portato in numerosi festival in tutto il mondo. Vive e lavora a Berlino, dove si occupa anche di teatro, videogames e musica.

Pablo Hernando (Paesi Baschi – Spagna, 1986)

Autore di una decina fra corti, lunghi e videoclip, selezionati e premiati in vari festival internazionali, fra cui il Rotterdam Festival.

Juulia Kalavainen (Finlandia, 1994)

Proveniente da Helsinki, vive e lavora in Scozia. Il suo cinema combina realismo magico e temi antropologici e sociali.

Markus Keim & Beate Hecher (Vipiteno, 1969 / Austria, 1962)

Sodalizio artistico attivo dal 2018 nell’ambito di filmmaking, installazioni, fotografia e performance. Con i loro lavori i due autori sono stati presenti a festival ed eventi di oltre 50 paesi.

Stefano Miraglia (Spagna, 1988)

Artista e curatore di base a Parigi; la sua pratica artistica vuole essere un punto d’incontro tra collage, astrattismo e cinema diaristico, mentre in ambito curatoriale si occupa di esposizioni e film d’artista.

Lorenzo Quagliozzi (Roma, 1999)

Innamorato del cinema dall’età di undici anni, ha in corso un progetto di lungo da quando ne ha quindici; dal 2018 si occupa della documentazione video della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.

Francesco Selvi (forlì, 1980)

Si dedica alla produzione filmica dal 2008, partecipando a diversi festival nazionali e internazionali. Bertrando & Bernardo è il suo primo film di animazione.

Waleed Zedaney (Israele, 1992)

Proveniente dalla città araba di Tamra, in territorio di Israele, ha studiato regia in Turchia e si occupa di cinema, televisione e pubblicità sia come autore che come cameraman e montatore.

Le opere in concorso