FCZ2019: in concorso

OPERE IN CONCORSO 2019

Venerdì 29 novembre, ore 20.45


Maria Manero Muro
Patchwork (Spagna | 8’23”, 2018)

La vera storia di Loly, una donna di 60 anni che necessita un trapianto di fegato. Diverse tecniche di animazione raccontano il suo mondo e le sue domande. Quanti organi si devono sostituire perché si smetta di essere se stessi e si diventi qualcun altro?

Daniel Paida Larsen
Birds (Norvegia | 4’25”, 2019)

Una giovane donna fugge da se stessa per scoprire la propria relazione con la natura, sperimentando un contatto con essa che va al di là di ciò che è possibile comprendere razionalmente.

Jesús M. Palacios

Labo (Spagna | 13’51”, 2019)

Una passeggiata nella memoria dell’antica Universidad Laboral Francisco Franco di Tarragona, non soltanto attraverso i suoi edifici, ma anche attraverso il ricordo di chi li ha abitati. Un viaggio nel passato che ci farà comprendere meglio il nostro tempo presente e futuro.

Chiara Marotta

Veronica non sa fumare (Italia | 20’, 2019)

Veronica, diciassette anni, ha spiato a lungo, da lontano, una vita diversa dalla sua, e l’ha scelta per sé. Quando finalmente riesce ad avvicinare Alessia, si immerge totalmente nel nuovo mondo, che si rivela uguale e allo stesso tempo diverso da quello che immaginava.

Ainhoa Gutiérrez

Medvedek (Spagna | 13’36”, 2019)

L’arrivo di due orse slovene sui Pirenei della Navarra sembra alterarne l’equilibrio. L’orso è stato presente sui Pirenei per milioni di anni, ma la sua scomparsa aveva trasformato questo ambiente. La presenza di queste nuove abitanti torna a porre sul tavolo vecchi conflitti.

Diego Porral

Un día en el parque (Spagna | 2’55”, 2017)

Il monologo di un nonno che racconta a suo nipote come andavano le cose una volta, ai bei tempi… o forse come vanno oggi.

Silvio Petronzio
X-Y (Italia | 10’51”, 2019)

I frammenti di una relazione si disperdono tra ricordi, pensieri e immagini nel silenzio di una notte senza fine. La fine del rapporto tra X e Y, misteriosamente interrotto, apre immobili scenari di assenza. Rimangono sospese le domande e nel buio risuonano le chiamate di X, d’un tratto smarrito nel mondo.

Lili Zahavi
04_Emil_Casting.mp4 (Germania | 9’23”, 2018)

Emil affronta un provino per una parte da protagonista in un’importante produzione cinematografica, in cui interpreta un ufficiale delle SS omosessuale ed eroinomane. Ma nel ruolo dell’altro protagonista c’è Oskar, il nuovo compagno della sua ex-ragazza.

Sabato 30 novembre, ore 20.45


Filippo Ticozzi
The Secret Sharer (Italia |17’28”, 2017)

Da un moncone nasce una gamba artificiale. La carne si ritira, l’inorganico avanza. Occorre trovare una nuova posizione ora.

Ivan Rabiossi
Repasse-Moi (Francia | 9’48”, 2019)

Pedro convive con un’asse da stiro. In paese tutti lo ammirano e lo prendono ad esempio. Ma una notte, all’improvviso, tutto prende una brutta piega.

Mohsen Din Mohammad

At (Iran | 12’46”, 2018)

Quando arrestano suo figlio per contrabbando di gasolio in una zona di confine, un uomo si fa prestare un cavallo per raggiungerlo e provare ad aiutarlo.

Marco Mingolla

Dalia (Italia | 5’13”, 2019)

Ai piedi dell’ex Ilva, a Taranto, c’è un quartiere chiamato Tamburi. Qui la vita scorre lenta, silenziosa, sospesa. Gli abitanti hanno imparato a convivere con il dolore e la rassegnazione. Al mare sono rivolte tutte le preghiere, comprese quelle di Masha, sedici anni e un mondo sulle spalle.

Howard Gardner

Protein (Inghilterra |11’26”, 2018)

Una flotta di navi spaziali aliene arriva sulla terra e attacca gli umani per ottenere carburante. Un uomo qualunque nella zona sud di Londra decide di documentare la fine della nostra civilizzazione.

Marina Fomenko

The Stone Guest (Russia | 8’19”, 2018)

Dopo la morte di Lenin, una quantità innumerevole di monumenti viene eretta in Unione Sovietica e nel blocco dei paesi comunisti. Con materiali d’archivo e found footage si racconta il ciclo vitale di queste statue, dall’inaugurazione alla rimozione.

Christian Julius Telmer
Manden der Ikke Kunne do (Danimarca | 5’34”, 2015)

Zdravko, di origini montenegrine, parla della morte di sua padre e della propria, sfiorata più volte: si passa così dal racconto di un trauma infantile a quello di una vita di tossicodipendenza.

Javier Marco Rico
Uno (Spagna | 10’10”, 2018)

Un telefono cellulare suona dentro una borsa di plastica ermetica in mezzo al mare. Una barca di pescatori lo raccoglie e uno di loro decide di rispondere.


Gli autori in concorso

Commissione di selezione: Alberto Brodesco, Tiziano Chiogna, Guido Laino, Stefania Segatta.

Giuria concorso: 

Michele Abbondanza (danzatore e coreografo), Luca Albrisi (documentarista), Duccio Canestrini (antropologo), Paola Calliari (attrice), Fabrizio Croce (critico cinematografico), Guido Laino (direttore artistico), Sara Zanatta (autrice televisiva).

Il premio del pubblico verrà assegnato dagli spettatori in sala nelle serate di proiezione attraverso la compilazione di una scheda di valutazione.

Premi in collaborazione con:

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