Following

di Christopher Nolan

(1998, 69’)

Un promettente giovane cineasta e un soggetto cinematografico interessante spesso non bastano per ottenere le risorse economiche che servono per produrre un film. Questa è la cruda realtà con cui si scontra un ventottenne inglese che lavora come regista di video aziendali e che, dopo aver realizzato due buoni cortometraggi, ora vuole provare ad entrare nei cinema dei grandi. Il suo nome è Christopher Nolan e per produrre il suo primo lungometraggio ha un budget di appena 6.000 dollari.
Following esce nel 1998 e Nolan, oltre ad esserne regista e sceneggiatore, ne dirige anche la fotografia e il montaggio. Il film è studiato per essere il più economico possibile. Innanzi tutto, non potendo permettersi l’affitto di fari e stativi, Nolan opta per il bianco e nero, in quanto più semplice da gestire in situazioni di scarso controllo dell’illuminazione. Per le scene in interno vengono utilizzati appartamenti privati prestati al regista appositamente per le riprese, mentre quelle in esterno vengono girate per le strade di Londra. Agli attori, quasi tutti amici di Nolan che non saranno pagati per il loro ruolo, viene addirittura chiesto di provare ripetutamente le scene prima di filmarle, in modo da centellinare la pellicola, che alla fine sarà la componente più costosa dell’intera produzione.
Alla scarsezza di mezzi a disposizione sopperisce, tuttavia, lo straordinario talento narrativo del regista. Following racconta di un aspirante scrittore squattrinato che, alla ricerca dell’ispirazione per il suo primo romanzo, inizia a seguire di nascosto degli sconosciuti incontrati per strada. L’ossessione voyeuristica del protagonista trasforma ben presto la storia in thriller-noir, in cui però l’ordine logico della trama è sapientemente alterato da frequenti salti temporali, in modo da innescare quella tensione dialettica tra verità e illusione che conduce al colpo di scena. Già dalla sua prima opera, dunque, Nolan si affida a quella struttura narrativa non lineare che – in forme più consapevoli e diverse sfumature espressive – sarà alla base di molti altri suoi film, tanto da costituire l’elemento forse più caratterizzante della produzione cinematografica del grande regista contemporaneo.

Giovedì 30/11, ore 20:45
Versione originale sottotitolata in italiano

L’autore

Christopher Nolan

Christopher Nolan è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico britannico. È uno dei registi che ha fatto i maggiori incassi nella storia del cinema. Dopo l’esordio con il primo lungometraggio auto-prodotto e a bassissimo costo Following (1998), sfonda con il film culto Memento (2000), per passare in seguito a blockbusters ad altissimo budget e con sorprendenti innovazioni tecniche e tecnologiche: la trilogia dei Batman (2005-2012), Inception (2010), Interstellar (2014), Dunkirk (2017), Tenet (2020) e il recentissimo Oppenheimer (2023).