Marco BechisRegista, sceneggiatore e produttore, i suoi film sono conosciuti a livello internazionale. Nato a Santiago del Cile, da madre cilena di origine svizzero-francese e padre italiano. Cresciuto tra San Paolo e Buenos Aires, il 19 aprile 1977, a vent’anni, viene sequestrato e detenuto in un carcere clandestino chiamato Club Atletico. Espulso dall’Argentina per motivi politici, approda a Milano nello stesso anno. Ha trascorso lunghi periodi a New York, Los Angeles e Parigi. Diversi i suoi interessi prima del cinema: maestro elementare a Buenos Aires (1975-77), fotografo polaroid e video-artista a New York (1978-80). Nel 1981 frequenta la scuola di cinema Albedo di Milano. Nell’82, realizza a Milano “Desaparecidos, dove sono?”, video-installazione su un campo di concentramento argentino, da cui, diversi anni dopo, trae il film Garage Olimpo. Poi il cinema. I suoi film hanno vinto 22 premi internazionali. Qualunque azione artistica e’ anche un atto politico. L’artista e’ qualcuno che vuole scuotere le coscienze, l’artista non e’ colui che fa un quadro solo per poi venderlo in una galleria e vivere in un bell’appartamento. Credo che oggi bisognerebbe ridefinire il concetto di cinema politico, perche’ il cinema politico oggi e’ un cinema commerciale che parla di argomenti politici, Come si ridefinisce artisticamente il film politico attraverso il linguaggio? Questo e’ il problema ovvero come viene utilizzato il linguaggio in modo politico, ed e’ quello che cerco di fare. Non basta raccontare una storia a sfondo politico. (Marco Bechis).
Filmografia2011 Il sorriso del capo 2011 “Tekoha” in Mundo Invisivel 2008 Birdwatchers 2001 Hijos/Figli 1999 Garage Olimpo 1999 Baires/Sarajevo 1997 Luca’s Film 1991 Alambrado 1987 Storie Metropolitane 1986 Esterno Tango |
Stefano ZampiniNato a Verona nel 1982, da anni racconta con parole e immagini. Nel 2012 ha iniziato a girare brevi video poi confluiti nel cortometraggio “Lo stagno”. Nel 2013 realizza insieme a Francesco Castellini “De rerum”, con la partecipazione di Giulio Brogi, con cui vince il Premio del pubblico al Festival CinemaZERO 2013. Dopo aver realizzato insieme a Marco Ambrosi “Nel paese impiantato” e al lavoro nuovamente insieme a Francesco Castellini su due mediometraggi, “Il male” e “One more man”. Filmografia2014 Nel paese impiantato con Marco Ambrosi 2013 De Rerum con Francesco Castellini 2012 Lo stagno |
Junkfood4 strumenti acustici (tromba, basso, chitarra e batteria) e 4 device elettronici a modificare il proprio strumento in tempo reale. Una musica che recupera la melodia/standard come memoria del passato e cerca una costruzione della scena che sia più della semplice somma delle sue parti attraverso l’interplay, la ricerca timbrica ed una scrittura anche rigida e severa, se necessario. Ruolo fondamentale nella costruzione di queste suggestioni è giocata dall’uso dell’elettronica applicata agli strumenti, che i quattro padroneggiano da veterani e che si svolge sempre rigorosamente live, in tempo reale. Il progetto junkfood nasce alla fine del 2007 e si impone presto a livello nazionale vincendo svariati concorsi per musicisti emergenti come il “Festival delle Arti della città di Bologna” ed il “Chicco Bettinardi” del Piacenza Jazz Festival. Nel 2011 vinceranno il contest “Super Stage” indetto a Faenza dal MEI in collaborazione con Myspace Italia. Il loro lavoro viene presentato dal vivo in diverse rassegne e festival ricevendo ottimi riscontri di pubblico e di critica, nonché il “Faenza music award” conferitogli dal MEI assieme al Ministero per i beni e le attività culturali. Nell’aprile del 2011 esce “Transience” disco d’esordio per la collana Parade dell’etichetta Trovarobato e a fine 2012 “The Summer of the Dead”, un disco di straordinaria intensità liberamente ispirato all’ultimo verso della poesia “Novembre” di Pascoli. Paolo Raineri trumpet, flugelhorn, fx; Michelangelo Vanni electric guitar, fx; Simone Calderoni electric bass, fx; Simone Cavina drums, fx.
Discografia2012 The Summer of the Dead 2011 Transcience
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