di Jim Jarmusch
(1980, 74’)
Nel 1980, Jim Jarmusch esordisce presentando il lungometraggio con il quale si è da poco diplomato alla scuola di cinema della New York University. Per quanto si tratti di un’opera per sua natura acerba e sperimentale, Permanent Vacation contiene già molti dei tratti espressivi che renderanno il regista uno degli esponenti più coerenti ed irriducibili del cinema indipendente statunitense. Domenica 3/12, ore 21Versione originale sottotitolata in italiano |
|
L’autore |
Jim JarmuschRegista, sceneggiatore e musicista dalla personalità eclettica, è a ragione considerato uno dei più importanti esponenti del cinema indipendente statunitense. Cresciuto nel clima della new wave newyorkese, l’autore ha fin dal suo esordio mantenuto un netto distacco dal mondo hollywoodiano. I suoi film, spesso in bianco e nero, sono caratterizzati da una narrazione minimalista che trae forza dalle scene di vita quotidiana. Ricordiamo, in particolare, Stranger Than Paradise (1984), Down By Law (1986), con Roberto Benigni, Dead Man (1995), Ghost Dog (1999) e il più recente Paterson (2016). |